ROMA\ aise\ – Torna il 18 e il 19 maggio “Open Studi Aperti”, iniziativa organizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e dagli Ordini territoriali che vedrà coinvolti centinaia di studi di architettura che, in contemporanea, saranno aperti ai cittadini con l’obiettivo di avvicinare il cittadino all’architetto.
In tutta Italia verranno organizzati eventi, performance, dibattiti e presentazioni, in una propria manifestazione di architettura diffusa sul territorio italiano per far conoscere l’importanza di una figura fondamentale della vita quotidiana sia del singolo che delle comunità, nella sua veste di operatore di tutela e di valorizzazione del paesaggio, dei territori, del patrimonio artistico e culturale.
Nell’edizione 2017 di “Open Studi Aperti” oltre 30 mila persone hanno visitato 650 studi di architettura di 85 Province italiane.
Circostanza di particolare rilievo dell’iniziativa è stata anche quella di vedere coinvolti insieme professionalità diverse, grandi e piccoli studi, architetti di fama mondiale e giovani professionisti che iniziano la loro carriera, uniti in una grande azione di testimonianza della funzione sociale dell’architettura.
Dopo “Open Studi Aperti” si terrà, infatti, a Roma dal 5 al 7 luglio prossimi, presso l’Auditorium Parco della Musica. l’VIII Congresso Nazionale che, a dieci anni dall’ultimo tenutosi a Palermo, intende offrire un contributo al dibattito sul futuro dell’abitare, delle città e dei territori, proponendo un nuovo paradigma della qualità della vita urbana, ripensandone il modello. (aise)