THE MODERN ARCH QUARTET Andrea Iorio Elisa Petriccioli Alessandro De Savi

Progetto per la nuova scuola secondaria di Puos d'Alpago

TITOLO EVENTO: Open to the People – L’albero dei desideri

INDIRIZZO DELL'EVENTO: Via Poerio, ex Emeroteca

DATA DELL'EVENTO: 24 e 25 Maggio

ORARIO INIZIO: 10:00 | ORARIO FINE: 22:00

DESCRIZIONE DELL'EVENTO:
Partecipazione all'evento collettivo: L’ALBERO DEI DESIDERI - Raccogliere i desideri per organizzare le istanze. Diffondere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori non riguarda solo gli architetti o i costruttori ma, soprattutto, i cittadini. È questo il significato dell’evento che un gruppo di studi di architettura propone alla città. Lo scopo è rimettere al centro l’architettura come risposta al rilancio dei territori che deve partire dall’ascolto. Perché è necessario un modello di lavoro “collettivo”, non tanto per cercare consenso ma piuttosto per cogliere i bisogni. L’idea è quella di chiedere ai nostri interlocutori cittadini di abbandonare per un attimo gli strumenti digitali della comunicazione quotidiana per abbracciare un dialogo diretto: dalla comunicazione massificata dei social media a quella interpersonale dell’incontro. L’Albero dei Desideri diventa così il simbolo delle possibili azioni dell’architetto: inclusione, rigenerazione, qualità del vivere, etica, etc... Intervento dello studio all'interno dell'evento: CONCORSI IN DUE GRADI E CENTRALITÀ DEL PROGETTO. Il recente concorso per la nuova scuola secondaria di Puos d’Alpago, bandito dal Comune di Alpago in collaborazione con Ordine e Fondazione degli Architetti di Belluno e CNAPPC, costituisce uno dei primi esperimenti della nuova forma di concorso di progettazione in due gradi messa a punto dal Consiglio Nazionale degli Architetti al fine di favorire procedure che garantiscano la massima qualità progettuale e che al contempo siano strettamente finalizzate all’effettiva realizzazione dell’opera. Se la necessità di ribadire la centralità del progetto di architettura quale strumento principale per perseguire la cosiddetta ‘Cultura della qualità dell’abitare’ trova riscontro nei recenti programmi culturali europei come la Dichiarazione di Davos del 2018 (Verso una Baukultur di alta qualità per l’Europa), è attraverso i concorsi di progettazione che tale centralità può misurarsi fattivamente con le reali necessità del territorio. Con la presentazione del progetto II classificato: Controcampus. La nuova scuola secondaria di Puos d’Alpago tra luogo e paesaggio (THE MODERN ARCH QUARTET con Matteo Muner ingegneria).