SOFIA FERRER ARCHITETTO

Fotografie di alcuni progetti realizzati da SOFIA FERRER ARCHITETTO.

TITOLO EVENTO: STUDIO SUL VUOTO

INDIRIZZO DELL'EVENTO: PIAZZA D'AZEGLIO

DATA DELL'EVENTO: 24 Maggio

ORARIO INIZIO: 10:00 | ORARIO FINE: 17:00

DESCRIZIONE DELL'EVENTO:
L’Ordine Degli Architetti PPC di Firenze, attraverso la Commissione Giovani, e con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, promuove, nell’intera giornata del 24 maggio un evento itinerante nella città all’interno del quale 6 studi di architettura o singoli professionisti del territorio fiorentino, allestiranno liberamente uno spazio pubblico che sia in grado di raccontare la rilevanza stessa che il ruolo dell’architetto riveste nella società, con l’obiettivo di far interagire il cittadino coinvolgendolo in maniera immersiva sulla tematica dell’iniziativa. Il mio "Studio sul vuoto" parte dalla idea che se in un puzzle a cui manca solo 1 pezzo per essere completato, anche se quel pezzo non c’è, è come se ci fosse, perché è tutto il resto che delimita il contorno della forma mancante e quindi alla fine la forma mancante c’è, anche se vuota ma c’è. Così, quando noi non ci saremo più, saranno i ns. spazi a registrare ancora una forte traccia della ns. presenza e questo è fondamentale per l’essere umano: conoscere il passato per affrontare il futuro, conoscere il contesto storico, geografico, culturale, sociale per rispondere con una soluzione architettonica sostenibile. La mia architettura non invade ma rispetta, perché ci deve far stare bene con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente; non riempie ma bensì alleggerisce e in questo senso ho avviato uno studio concettuale che ha per oggetto la percezione del vuoto, anziché del volume, in architettura. Gli spazi vuoti (anche parzialmente vuoti) hanno la capacità di attivare la ns. curiosità e condurre la ns. attenzione oltre i loro confini fisici, permettendoci di affacciarci, di sbirciare, di percepire le cose da un nuovo punto di vista. Il vuoto alla fine, in questo modo, non è un vuoto: il vuoto può comunicare e può raccontare ciò che noi vogliamo trasmettere alle future generazioni.